Il quadro dei caduti di Luzzara torna a casa
Domenica 26 marzo, il Coordinamento delle Associazioni d’Arma di Breganze capeggiate da Sergio Dall’Alba, Presidente dell’attivissima Sezione Fanti , ha organizzato un incontro storico culturale a Luzzara. Tutto questo per riportare al comune emiliano il quadro con le foto e i nomi dei caduti Luzzaresi nella prima Guerra mondiale trovato in una bancarella tempo fa dallo stesso Dall’Alba. Determinate per l’organizzazione la sincronia tra la Ass. Naz. Carabinieri Sezione di Breganze del M.llo Ord. Alessandro Azzolin e l’Ass. Naz. Carabinieri Sezione Bassa Reggiana del M.llo M. a c.s Armando Pau.
Partiti di buon mattino dalla piazza di Breganze con un tempo uggioso che poi si è aperto e rasserenato rendendo il viaggio ancor più suggestivo e ameno senza intoppi siamo arrivati in perfetto orario, sfilando a passo di marcia, con il Gonfalone del comune di Luzzara in testa, il quadro portato dai Carabinieri in divisa d’epoca scortati dal picchetto del Gruppo Storico 157° Liguria in perfetta divisa della prima Guerra Mondiale, guidati dall’aitante Capitano Dall’Alba e dal Maggiore Giuseppe Pillon in marziale divisa del Battaglion Bassano. A seguire le bandiere sezionali, gagliardetti degli Alpini il labaro del Nucleo ANGET Alto Vicentino portato dal sottoscritto e via via , ben inquadrato il gruppo con i soci del Coordinamento d’Arma , gentili consorti e un gruppo di ragazzi e ragazze figli di soci.
I valori si possono e si devono trasmettere specialmente ai più giovani ; anche questo è un modo per dare l’esempio e far conoscere “dal vivo” la storia.
Arrivati al monumento ai caduti, deposizione della corona, alzabandiera e, al suono della tromba, tutti a cantare l’inno Nazionale e il Piave.
Passati poi in sala Consigliare dopo discorsi di rito del Sindaco di Luzzara Andrea Costa e di Breganze Piera Campana presente per l’occasione, si è consegnato il prezioso cimelio .
Suggestiva la lettura del nome dei 160 Caduti , scandito per ognuno di Loro dal rintocco della campana del municipio, Infine scambio di omaggi fra i Sindaci, e consuete frasi di rito .
Ci siamo trasferiti poi alla vicina cittadina di Gualtieri con la suggestiva piazza quadrangolare dell’epoca della Signoria dei Gonzaga con pittoreschi portici e logge, ove i rievocatori storici sono stati superbamente immortalati dal fotografo Marco Cerbo. Mentre molti andavano a visitare la casa dove il pittore Ligabue passo un lungo periodo della sua vita.
Si riparte e il pullman ci porta alla Osteria “ da Lumira ”posta lungo un’ansa del Grande Fiume.
Rancio ottimo, libagioni abbondanti……
Fra tortelli, gnocco fritto, tigelle e altre specialità emiliane, brindisi discorsi e chiacchere conviviali il pomeriggio scorre veloce. E’ ora di ripartire , prossima meta il Museo Ossario di Custoza già teatro di due note battaglie risorgimentali, molto interessante da rivedere. Il tempo minaccia pioggia quindi veloce trasferimento e visita all’ Azienda Agricola Adami Aldo, viticoltori giunti alla quarta generazione per una degustazioni dei loro vini tipici.
Ritorno in quel di Breganze accompagnati dalla pioggia, che altro dire una bellissima giornata.
Alla prossima.
Carollo Girolamo
Geniere.
FantAlpino