Marostica 10 febbraio 2021 – ricordo dei Martiri delle foibe
Posto un breve estratto del libro di Primo Levi “ I sommersi e i salvati”, edito dalla Einaudi.Vale per tutti i genocidi che gli uomini hanno commesso nelle varie epoche e che sono stati oggetto di riduzionismo o negazionismo.Molti sopravvissuti ricordano che le SS si divertivano ad ammonire cinicamente i prigionieri: «In qualunque modo questa guerra finisca, la guerra contro di voi l’abbiamo vinta noi; nessuno di voi rimarrà per portare testimonianza, ma se anche qualcuno scampasse, il mondo non gli crederà. Forse ci saranno sospetti, discussioni, ricerche di storici, ma non ci saranno certezze, perché noi distruggeremo le prove insieme con voi. E quando anche qualche prova dovesse rimanere, e qualcuno di voi sopravvivere, la gente dirà che i fatti che voi raccontate sono troppo mostruosi per essere creduti: dirà che sono esagerazioni della propaganda alleata, e crederà a noi, che negheremo tutto, e non a voi. La storia dei Lager, saremo noi a dettarla».Curiosamente, questo stesso pensiero («se anche raccontassimo, non saremmo creduti») affiorava in forma di sogno notturno dalla disperazione dei prigionieri. […] Fortunatamente le cose non sono andate come le vittime temevano e come i nazisti speravano.Per questo dobbiamo ricordare e portare testimonianza alle generazioni che ci seguiranno.