Enego accende il Fuoco della Memoria – incontro con Enrico Vanzini
Intenso, emozionante, quanto molto partecipato: questo è stato l’incontro con il Fante Enrico Vanzini, sopravvissuto al campo di concentramento di Dachau e testimone oculare della Shoah. La serata, organizzata dall’Unità Pastorale di Enego-Fosse-Stoner, dalla Federazione Provinciale del Fante di Vicenza, dalla Scuola Primaria e Secondaria di Enego e dall’associazione LaEnegoMarcesina, si è svolta sabato 3 febbraio ad Enego, comunità che in modo intergenerazionale ha deciso di ricordare il 27 Gennaio – Giorno della Memoria stringendosi attorno al Fante Enrico che, in modo sempre coinvolgente, appassionante e, a tratti, commovente, a raccontato la sua storia di prigioniero. La serata è stata intervallata da momenti di canto, lettura e riflessione da parte degli alunni della locale Primaria e Secondaria e dal coro dei giovanissimi della Parrocchia. In modo esemplare, tutti i partecipanti, soprattutto i più giovani, hanno potuto ascoltare una pagina di Storia che non può essere dimenticata. Al termine della serata, in piazza, è stato acceso il Fuoco della Memoria: tutti i presenti lo hanno potuto alimentare, simbolicamente così ognuno si è potuto sentire parte di una Memoria che va tenuta viva e non lasciata decadere. Il Fuoco è stato acceso da Enrico Vanzini accompagnato, in particolare, dalla giovane Michela Cerato alla quale, nell’occasione, il Presidente della Federazione Manuele Bozzetto e la Presidentessa delle Patronesse Nadia Giacomoni le hanno conferito lo status di Patronessa e donato il foulard, simbolo dei Fanti.
Serata indimenticabile, commovente, emozionante! Grazie Signor Vanzini per averci regalato un pezzo di storia. Grazie all’ associazione dei fanti sempre disponibile e presente in questi eventi importanti per non dimenticare! Grazie al presidente Bozzetto grazie alla presidentessa patronesse Giacomoni per la vostra presenza!
Bellissima serata, partecipata e commovente